Il carnevale di Venezia
Non sono uno storico e non sono un esperto del Carnevale di Venezia.
Sono un fotografo che realizza servizi fotografici e tutto quello che so lo so perché vidi le maschere veneziane a Piazza San Marco almeno 40 anni fa, rimanendo affascinato dal loro splendore. Poi lo vidi 20 anni circa più tardi interessandomi alle usanze carnevalesche dei lagunari.
Il Carnevale di Venezia è un carnevale totalmente diverso dagli altri: è molto antico, dato che vanta almeno 700 anni di tradizione, è ricco, sofisticato, elegante, signorile, degno di una repubblica dominante come fu la Serenissima.
Quello che bisogna sapere è che le contaminazioni sono state numerose. Basti pensare al legame con il medio e l’estremo oriente, fin dall’epoca di Marco Polo. Nel XVII secolo tuttavia il Carnevale raggiunge la sua massima fama a livello internazionale, richiamando ospiti illustri e maschere da ogni angolo del mondo conosciuto. Nobili, aristocratici, artigiani, mestieranti, ricchi commercianti e persone comuni popolavano le vie della città lagunare, conferendole un aspetto magnifico grazie a maschere sempre più particolari e abiti dalle fogge sempre più sofisticate e raffinate.
Per secoli avanti così, tra gli splendori e le follie di persone desiderose di poter vivere i giorni del Carnevale, dimenticandosi della vita reale anche solo per un breve periodo dell’anno, nascondendo la propria identità prendendosi gioco di chiunque, potenti in primo luogo, e concedendosi avventure alquanto libertine.
Nel periodo carnevalesco la Serenissima abbandonava il proprio rigore morale in modo da offrire al popolo una valvola di sfogo, e il popolo accettava e ricambiava.
Carnevale di Venezia 2019 gli appuntamenti
Quest’anno il primo appuntamento per questa affascinante avventura è stato il 16 febbraio al Rio del Cannaregio. Tutti lì pronti per vedere lo spettacolo notturno del Carnevale di Venezia 2019 sull’acqua. Ebbene sì, il Rio si trasforma in un vero e proprio palcoscenico, un emozionante “water show” che ha aperto ufficialmente il Carnevale di Venezia 2019.
Domenica 17 febbraio il corteo acqueo, accompagnato da musica e animazioni, ha sfilato sul Canal Grande per arrivare al Rio del Cannaregio. Questo è stato solo l’inizio.
Siete pronti per l’Official Lunatic Dinner Ball del 23 febbraio? Appuntamento al Palazzotto Ca’ Vendramin Calergi per vivere una serata speciale in un ambiente esclusivo e raffinato. Suoni, luci, musica e sapori unici faranno da sfondo a momenti indimenticabili.
Segnatevi sull’agenda (eh sì, io ho la mia Moleskine dalla quale non mi separo mai!) con un bell’evidenziatore giallo la settimana dal 23 febbraio al 5 marzo! Scegliete uno di quei giorni, o anche tutti se volete, per raggiungere piazza San Marco, – non credo vi facciamo mettere una tenda, ma se si potesse… – una delle più belle piazze del mondo, dove spettacoli spaziali e musica cosmica vi trasporteranno, che dico, vi tele-trasporteranno in una galassia visionaria.
Novità del carnevale di Venezia 2019: Volo del Guerriero
Ma il tradizionale Volo dell’Angelo e, novità di quest’anno, Volo del Guerriero, li potrete vedere solo il 24 febbraio, domenica. E la domenica successiva ci sarà il consueto Volo dell’Aquila.
Venerdì 1 marzo Nicolotti e Castellani se ne daranno di santa ragione come da secoli ormai e, come da secoli, i Signori della Notte metteranno la pace. Non perdetevelo!
Non lasciate niente al caso perché ogni giorno potrete vincere il premio di Maschera più bella. Per poi arrivare a sfilare sul palcoscenico della Fenice per l’elezione di Maschera più bella del firmamento del Carnevale di Venezia 2019.
Il 5 marzo è la data della fine del Carnevale di Venezia 2019, con lo Svolo del Leon che ne scandisce gli ultimi istanti.
Ecco, una carrellata di quello che è avvenuto e di quello che avverrà, per ulteriori approfondimenti visitate il sito www.carnevale.venezia.it.
Smartphone in carica per selfie da postare sulle vostre pagine social (un tocco di glamour non guasta mai) e, per gli amanti delle reflex, schede SD come se non ci fosse un domani.
Anche quest’anno credo che non riuscirò a partecipare alla grande festa di Venezia, ma spero mi mandiate le vostre foto, per arricchire occhi e cuore.
Sono sempre stato critico nei confronti delle nuove maschere, che inquinano un po’ lo splendore delle maschere del ‘700, quindi niente scatti di maschere di cartoni animati o personaggi del terrore, ma solo sguardi felici e labbra sorridenti attraverso le maschere centenarie!
Quindi buon Carnevale di Venezia 2019 a tutti!

Fin da bambino ero convinto che il modo migliore di vivere la vita fosse attraverso il contatto con la natura, e oggi più che mai ne ho la certezza.
La natura mi insegna e la fotografia è il linguaggio che prediligo per comunicare al mondo i valori che apprendo da lei.
“Stay tuned and be original!”